Descrizione
La cicerchia è una leguminosa che nasce da una pianta erbacea a ciclo annuale, molto simile a quella dei ceci. La sua storia affonda nella notte dei tempi e proviene dal medio oriente. I romani, che la conoscevano e la apprezzavano, la chiamavano Cicercula e praticamente con questo nome è giunta sino a noi. Se ne contano circa una ventina di specie, che vanno da quella grossa e insapore coltivata in America come mangime per gli animali a quella piccola, spigolosa, con colorazioni che vanno dal grigio al marrone chiaro che oggi finalmente possiamo ritrovare nel centro Italia. La nostra piccola cicerchia si semina verso la fine di aprile e si raccoglie in agosto. E` una pianta piuttosto rustica e quindi non ha bisogno di cure particolari: cresce anche in condizioni difficili e resiste benissimo alla siccità . Le cicerchie si raccolgono con il loro baccello che poi, dopo l’essiccazione, viene scartato. Sono praticamente pronte per l’inverno e fino ai primi anni sessanta sono state per molte famiglie una delle risorse fondamentali duranti i lunghi e freddi mesi invernali. La Cicerchia necessita di ammollo per almeno 8 ore (per la cottura non utilizzare mai l’acqua dell’ammollo che deve essere sempre completamente eliminata).
Ingredienti: cicerchia.
Può contenere tracce di cereali contenenti glutine (farro, orzo, grano), soia e lupini.
Produzione: ITALIA.
Contenuto del sacchetto: 500 g